Collegio Nazionale Capitani

Monitoraggio e sicurezza, la realtà aumentata sbarca nel porto di Livorno

Articolo di venerdì 27 dicembre 2024



Collegio Capitani

“La realtà aumentata sbarca nel porto di Livorno e promette di rivoluzionare il lavoro portuale, aumentandone l’efficienza operativa e riducendo i rischi di incidenti”.

È quanto dichiarato dall’Autorità di sistema portuale del Mar Tirreno Settentrionale, capofila del progetto europeo NextTrain.Ports, attualmente impegnata nello sviluppo di un’iniziativa innovativa che prevede l’adozione di tecnologie XR (Extended Reality) e AR (Augmented Reality) per la formazione nel contesto portuale.

“Il progetto, realizzato peraltro in collaborazione con Brochesia, una società di primario livello nel panorama tecnologico, consiste nella possibilità di arrivare a dotare i portuali di veri e propri smart glass attraverso i quali realizzare ambienti virtuali per la simulazione di scenari di lavoro relativi alle procedure di sicurezza nei terminal, a quelle di manutenzione di container frigo e della gestione dei passeggeri in imbarco o sbarco dai traghetti o dalle navi da crociera. Il software che permette tutto questo è il B-Step, ed è stato progettato da Brochesia” ha precisato l’ente.

L’iniziativa mira a integrare, nel prossimo futuro, il supporto da remoto per i lavoratori portuali tramite visori di ultima generazione come i real wear Navigator500: “Un’attività che potrebbe rilevarsi particolarmente utile per risolvere problemi tecnici, effettuare diagnosi o monitorare attività critiche”.

“Il successo di NeXTraIn.PortS potrebbe rappresentare un modello replicabile anche in altri settori industriali” scrive Brochesia in un proprio articolo, citando l’AdSP di Livorno per i risultati raggiunti ad oggi. Il progetto coinvolge, tra gli altri, la Fundaciòn Valènciaport, l’Stc-Group del Porto di Rotterdam, il Centro di Formazione Logistica Intermodale (Cfli) di Venezia, l’Università del Pireo, Start 4.0 Centro di Competenza del Mise e Plis – Provincia Livorno Sviluppo. “Il Centro di Formazione Professionale dell’AdSP-MTS, che già dal 1998 promuove iniziative formative nel settore portuale, gioca un ruolo chiave nel progetto” sottolinea la società, evidenziando l’innovatività e la qualità delle proposte formative del centro.

“Ci riempie di orgoglio essere stati citati come modello di riferimento da una società così importante come Brochesia” ha dichiarato il presidente dell’AdSP, Luciano Guerrieri. “La realtà aumentata nei porti è destinata a diventare un elemento fondamentale per affrontare le sfide future del settore e con il progetto NeXTraIn.PortS stiamo facendo un deciso passo in avanti verso la realizzazione di percorsi formativi che alzano i livelli di competitività del settore, aumentando al contempo gli standard di sicurezza”.

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