Per quest’anno l’operatore svizzero del trasporto intermodale punta a “consolidare il mercato dell’Europa occidentale”, in vista del lancio della galleria del San Gottardo.
Inizia con il lancio di nuovi collegamenti intermodali verso l’Italia il 2016 di Hupac.
L’operatore svizzero del trasporto combinato ha annunciato l’avvio di un collegamento shuttle tra Venlo e Busto Arsizio, realizzato in collaborazione con Wetron Transport & Logistics, che offre 5 partenze settimanali, e ha portato a 4 (da 3) le partenze settimanali effettuate dallo stesso terminal verso Anversa in entrambe le direzioni.
Come già annunciato, Hupac ha inoltre dato il via dal mese di gennaio a un servizio shuttle tra Zeebrugge e Novara con frequenza tri-settimanale, ritenuto di particolare interesse per il segmento dei megatrailer, mentre già alla fine del 2015, in collaborazione con Cemat, aveva ristrutturato la Busto Arsizio-Bari, oggi effettuata con partenze tri-settimanali in entrambe le direzioni.
Una novità è anche il treno shuttle tra Rotterdam e Novara, con quattro round trip alla settimana, sviluppato dalla divisizone dalla divisione aziendale Company Shuttle, creata all’inizio del 2015 e indirizzata i particolare ai clienti con grandi volumi di spedizione.
Spostandosi in ambito internazionale, Hupac spiega inoltre di aver potenziato il ruolo del terminal polacco di Kutno, che oggi funge da hub per il traffico sull’asse est - ovest, sul quale ora convergono i convogli provenienti da Ludwigshafen, Schwarzheide e Anversa e il nuovo shuttle proveniente da Duisburg gestito in cooperazione con PCC e Kombiverkehr.
Con l’occasione Hupac ha anche tracciato un bilancio delle operazioni effettuate nel corso del 2015.
Le spedizioni sono state complessivamente 661.540, un numero leggermente superiore (+0,2%) a quelle registrate nel 2014 (660.109). A registrare un andamento positivo è il traffico non transalpino (241.794, +5%), mentre quello transalpino risulta, nei suoi vari tratti, in flessione.
In lieve calo quello attraverso la Svizzera (377.675, - 0,6%), mentre quello via Brennero, complice la sospensione di un collegamento, ha segnato un decremento di volumi di circa il 20%, fermandosi a 38.603 spedizioni; in diminuzione anche quello passato per la Francia (-8,8%, 3.468).
Per il 2016 Bernhard Kunz, direttore di Hupac, ha dichiarato: “Intendiamo consolidare la nostra rete nel mercato chiave dell’Europa occidentale, specialmente alla luce dell’ormai imminente messa in esercizio della galleria di base del Gottardo a fine anno”. Allo stesso tempo, l’azienda ha detto di rietenere interessanti i mercati dell’Europa orientale e sud orientale, oltre a quelli dell’Estremo Oriente.
fonte: shiptoshore