Posata la prima pietra del monumento dedicato ai Marinai caduti in guerra, a Roma, in piazza Bainsizza. Il progetto è stato promosso dall'Associazione Nazionale Marinai d'Italia, in sinergia con la presidenza del Consiglio dei Ministri, la Marina Militare e sponsorizzata da Fincantieri, Leonardo, Confitarma e Orizzonte Sistemi Navali.
“Una volta marinaio, marinaio per sempre”. È questo lo slogan riportato dal ministro per le politiche giovanili Fabiana Dadone, che - alla cerimonia ufficiale - ha ricordato l’importanza di questo momento per la città di Roma e per le generazioni che verranno.
Presente all’evento anche la sindaca di Roma Virginia Raggi. «Questo monumento è un simbolo di una collaborazione che ha permesso a Roma di avere un monumento ai Marinai d'Italia, unica capitale d'Europa a non averne uno. La memoria è importante, rappresenta la rinascita culturale di tutto il Paese», ha spiegato.
Il monumento si affiancherà, metaforicamente, al memoriale già presente a Brindisi. Si tratta del Monumento al Marinaio d’Italia, una struttura a forma di timone alta circa 53 metri, che spicca sul porto della città. La struttura è conosciuta agli abitanti del posto come la jatta ‘ssittata, probabilmente per la forma, che ricorda la sagoma di un gatto seduto.
La costruzione del monumento fu commissionata da Benito Mussolini, per commemorare i circa 6000 marinai caduti in occasione della prima guerra mondiale, in una città che svolse un ruolo di fondamentale importanza all’interno del conflitto.