Dopo la notizia della chiusura della sede amministrativa di Napoli, la Compagnia italiana di navigazione (Cin) del gruppo Onorato si prepara ad affrontare l’udienza che deciderà in merito al fallimento della società.
L’udienza era fissata per ieri 6 maggio ma il Tribunale di Milano ha deciso di concedere altro tempo. Si è già tenuto il tavolo interministeriale - richiesto proprio da Cin - a cui hanno partecipato il Mise, del Mef, del Ministero dei Trasporti e della Presidenza del Consiglio.
Il processo è stato rinviato al 24 maggio. La decisione è motivata dal desiderio di concedere altro tempo alla società, per trovare un accordo di ristrutturazione del debito.
Ad aprile il pm Fontana aveva chiesto il fallimento, evidenziando un passivo di circa 200 milioni e debiti scaduti per una cifra che va dai 350 ai 400 milioni.