L’Italia ha presentato alla Commissione Europea il proprio piano d’azione, relativo agli aiuti previsti per gli ormeggiatori.
La categoria si trova in forte disagio, a causa delle perdite economiche riscontrate con l’avvento - e il permanere - della pandemia di Covid-19.
Le misure sono quelle previste dal Decreto “Rilancio”, menzionate per accogliere le richieste dell’Associazione nazionale delle compagnie portuali. Secondo il piano, si tratta di una decisione motivata dalla necessità di supportare il settore marittimo, compensando così il calo dovuto all’emergenza sanitaria.
Secondo il decreto, per le società del settore sarebbe previsto un indennizzo “nel limite complessivo di 24 milioni di euro per l’anno 2020”, per le ridotte prestazioni di ormeggio prestate tra febbraio e dicembre dello scorso anno e rispetto ai corrispondenti mesi del 2019.