È ufficiale: la sede napoletana di Tirrenia chiuderà definitivamente i battenti. E sembrerebbe esserci una data, il 28 febbraio.
La decisione arriva in seguito all’incontro tra CIN (Compagnia Italiana di Navigazione SpA) e i vari sindacati campani, con l’obiettivo di trasferire tutte le risorse a Livorno.
L’ipotesi era sul tavolo delle trattative da oltre un anno e aveva subito un primo rinvio a causa del lockdown generalizzato. «Per gli stessi amministrativi è stata accolta la soluzione, (...) della sospensione temporanea del provvedimento di chiusura della sede di Napoli e pertanto non verranno al momento attuati i trasferimenti del personale», spiegavano i sindacati in una nota, lo scorso novembre.
La società era stata fondata nel 1936 proprio nel capoluogo partenopeo e fu in grado di resistere persino alla Seconda Guerra Mondiale e a tutti i cambiamenti che ne susseguirono.
Le organizzazioni sindacali hanno espresso il proprio dissenso, proponendo soluzioni che vanno dallo smart working - modalità già sperimentata per il contenimento della diffusione del Covid-19 - alla richiesta di incentivi alla risoluzione del rapporto di lavoro.