Collegio Nazionale Capitani

La Guardia Costiera di Napoli ferma una nave liberiana

Articolo di mercoledì 02 settembre 2015



Collegio Capitani

La Guardia Costiera di Napoli ha emanato un provvedimento di fermo a carico di una nave battente bandiera liberiana. Il provvedimento, emanato il 29 agosto, è stato adottato in quanto la nave porta rinfuse denominata "Santana"



è risultata essere "in condizioni sub-standard secondo le normative internazionali per la sicurezza della navigazione" a seguito di un'ispezione effettuata dagli ispettori Psc guidati dal capitano di fregata Gennaro Fusco.

L'unità è stata sottoposta a fermo a causa delle gravi carenze strutturali e a causa delle deficienze a carico dei mezzi di salvataggio e dell'apparato motore.


Nel quadro del più ampio progetto di tutela della vita umana in mare e dell’ambiente marino e costiero che vede fortemente impegnato il Corpo delle Capitanerie di Porto, gli uomini della Guardia Costiera di Napoli – Nucleo Port State Control, hanno emanato nei giorni scorsi il provvedimento di fermo ai sensi della Direttiva 2013/38 della Comunità Europea recepita dall’ordinamento legislativo italiano con il D.Lgs 67 del 2015 a carico della nave porta rinfuse denominata “SANTANA”.

Il provvedimento di fermo emanato in data 29.08.2015 è stato adottato in quanto l’unità, successivamente ad una ispezione effettuata dagli ispettori PSC guidati dal Capitano di Fregata Gennaro FUSCO risultava essere in condizioni sub-standard secondo le normative internazionali per la sicurezza della navigazione.

L’unità battente bandiera liberiana, è stata infatti sottoposta a fermo a causa delle gravi carenze strutturali riscontrate nel corso dell’ispezione estesa nonché a causa delle deficienze a carico dei mezzi di salvataggio e dell’apparato motore.

Al momento l’unità risulta ancora ferma nel porto di Napoli, in attesa dei controlli da parte degli ispettori del Registro di Classifica russo, responsabile del rilascio della certificazione di sicurezza e dello Stato di Bandiera.

Giova ricordare che il Nucleo PSC della Capitaneria di Porto di Napoli, guidato dall’Ammiraglio Antonio BASILE, e coordinato dai Capitani di Vascello Antonio SARTORATO e Francesco CIMMINO ha da sempre profuso notevoli sforzi nella lotta al fenomeno delle “carrette” del mare, ovvero navi sub-standard che, in difformità delle convenzioni internazionali, navigano con gravissimo rischio per la sicurezza della navigazione e dell’ambiente marino nonché per la sicurezza e per le condizioni di vita delle persone che sulle navi vivono e lavorano.

 Infatti dopo i brillanti risultati ottenuti nell’anno 2014, che hanno fatto registrare il vivo apprezzamento da parte del Comando Generale delle Capitanerie di Porto, i dati dell’ anno in corso sembrano confermare la stessa linea, infatti sono state rilevate 95 deficienze sulle 30 unità ispezionate, di cui due detenute.La nave e’ arrivata a Napoli il 29 agosto scorso e questa mattina e’ stata fermata.Proveniva da Mariupol (Mariupol),Nikolaev (Ucraina) e Bejaia (Algeria). Costruita nel 2007,ha una lunghezza di 127 metri ed una larghezza di 19 metri. Ha una stazza di 7.345 tonnellate.

Ultime news:


Tel: 081 202102

Wapp: 3420391593

Invia un messaggio

Seguici su Facebook

Seguici su Twitter