Durante l’assemblea annuale svoltasi il 26 giugno 2019 a Roma, Assocostieri ha ribadito la necessità di un cambiamento verso un futuro più sostenibile
Si è svolta a Roma, il 26 giugno, l’annuale assemblea nazionale di Assocostieri.
L’evento è stato arricchito dal workshop dal titolo:”L’orizzonte dell’energia - guardare al futuro governando il presente”.
Dall’assemblea è emerso che per raggiungere l’obiettivo nobile della decarbonizzazione è possibile intraprendere più strade.
Hanno partecipato alla kermesse il Dott. Paolo Uggè, vicepresidente di Confcommercio-Imprese.
I lavori sono stati aperti dalla presidente dell’associazione, Dott.ssa Marika Venturi.
Quest’ultima ha dichiarato che: “Il nostro paese deve dotarsi di una struttura di vertice che possa svolgere le necessarie funzioni di pianificazione strategica e garantire competitività e sicurezza degli approvvigionamenti, nonché l’indispensabile funzione di benchmarking e confronto competitivo con gli altri paesi europei”.
L’associazione si prefigge l’obiettivo di far da megafono alle richieste e istanze del comparto marittimo italiano a livello nazionale e di sottolineare le proposte atte a migliorarlo puntando su soluzioni innovative di crescita e sviluppo.
La conferenza è stata sviluppata su quattro tavoli di lavoro.
Il primo dedicato all’uso del GPL e del metano nel trasporto urbano. Questi due combustibili sono stati identificati tra i più importanti combustibili alternativi. Bisognerebbe puntare su un incremento delle infrastrutture per lo stoccaggio di questi combustibili sul territorio nazionale.
Il secondo incentrato sul biometano. Per quanto concerne quest’ultimo, si è indirizzati sull’utilizzo di incentivi governativi.
Il terzo tavolo ha focalizzato i lavori sul tema centrale della legalità nel campo degli oli minerali. Il punto cardine ruota intorno alla logistica petrolifera.
Altro aspetto da non sottovalutare e che è stato affrontato con particolare attenzione è il tema delle norme antifrode. L’associazione denuncia che tali norme, facente parte della legge di bilancio del 2018, pur essendo nate per risolvere certe questioni in realtà, nell’applicazione, creano difficoltà proprio agli operatori onesti del settore.
Assocostieri propone varie soluzioni atte a valorizzare realmente chi lavora nel rispetto della legalità e a punire chi si muove in direzione opposta.
L’ultimo tavolo si è occupato del ruolo del GNL nel mondo della blue economy. Sarà imprescindibile la previsione di incentivi statali e la presa in considerazione di una fiscalità agevolata.
In chiusura è stata posta l’attenzione sul rispetto del Piano Energia e Clima, dove il settore blue può davvero fare la sua parte.