Raggiunto un accordo dal Parlamento e il Consiglio europeo sulla direttiva degli impianti portuali di raccolta e trattamento dei rifiuti navali.
La bozza di accordo fa parte di una strategia più ampia che prevede anche la diminuzione dei rifiuti di plastica, e nasce da una proposta lanciata a gennaio dalla Commissione Ue.
«L'inquinamento sta uccidendo i nostri oceani e sono necessarie azioni urgenti. La navigazione mercantile e i porti svolgono un ruolo centrale nella raccolta dei rifiuti generati da una nave. L'accordo tra Parlamento e Consiglio è la prova della determinazione dell'Unione europea», afferma il commissario per la mobilità e i trasporti Violeta Bulc.
«La direttiva stabilisce misure per garantire che i rifiuti navali vengano sempre restituiti a terra, riciclati e trasformati nei porti. Le nuove regole consentiranno un miz di misure, incentivazioni e applicazioni, come un regime di ispezione mirato, supportato da report digitali».
A questo link potete leggere la bozza di direttiva Ue sui rifiuti navali.