Stretto un accordo tra tre società tecnologiche specializzate nella propulsione per sviluppare l'utilizzo del gas naturale liquefatto (LNG) nelle navi mercantili. I gruppi in questione sono quello finlandese, Wartsila Corporation, quello elvetico controllato da China State Shipbuilding, Winterthur Gas & Diesel (WinGD), e quello francese, Gaztransport & Technigaz (GTT).

Le tre società stanno già lavorando insieme alla realizzazione di uno degli ordini armatoriali più consistenti su questo fronte, ovvero la commessa della francese Cma Cgm per nove navi da 22.000 teu alimentate a LNG, le prime di questo tipo. 

Ad Amburgo, il 5 settembre durante una conferenza stampa, verranno svelati i dettagli dell'accordo. «Il funzionamento con il gas liquefatto richiede una stretta integrazione tra i motori, i serbatoi di carico del carburante e il sistema di alimentazione e controllo del carburante. Siamo tre società che hanno esperienza in questi settori e collaborando insieme possiamo ottimizzare questo processo di integrazione a vantaggio dei proprietari e degli operatori di tutto il mondo», afferma il presidente e amministratore delegato di GTT Philippe Berterottière. 

«È importante lavorare insieme per rendere la propulsione navale più verde possibile», ha commentato il vicepresidente vendite di WinGD Rolf Stiefel. «C'è un vento di cambiamento nel settore marittimo. Le resistenze al passaggio a un nuovo carburante stanno cadendo», aggiunge Timo Kosopen, vicepresidente Processing Solution di Wartsila. 

Quasi non emette zolfo, l'LNG, produce l'80% in meno di ossidi d'azoto, e quasi un terzo in meno di anidride carbonica.