Ulteriore potenziamento per il porto di Salerno e per la sua funzione di gateway di accesso ai mercati internazionali per le imprese della Campania e di un’ampia fascia del Sud Italia. È diventato operativo, presso il terminal SCT controllato da Gallozzi Group SpA, il nuovo collegamento settimanale Med/Montreal Express della danese Maersk Line, con la rotazione: Salerno - La Spezia - Fos-sur-Mer - Algeciras - Montreal - Halifax - Valencia - Salerno. Sono 14 i giorni per raggiungere Montreal dal porto di Salerno. L’intero network globale di Maersk Line che collega dal 1996 Salerno a tutti i mercati di provenienza o destinazione del mondo, è reso disponibile attraverso l’Hub di Algericas.
“L’Unione Europea - ha detto in una nota Maersk Line - è il secondo partner commerciale del Canada, dopo gli Stati Uniti, e nel 2016 ha rappresentato il 9,6 per cento del commercio internazionale, mentre per l'Ue il Canada rappresenta quasi il 2 per cento del commercio estero. Il valore degli scambi tra Ue e Canada nel 2016 è stato di 64,3 miliardi di euro. Lo scalo di Montreal è ben posizionato per servire i consumatori nelle province dell'Ontario e del Quebec, dove risiedono i due terzi della popolazione canadese”.
“Fa un certo effetto avere da noi in banchina la nave Cap Portland che inizia il suo primo viaggio per Montreal e Canada, assieme alla nave Brotonne Bridge in partenza per New York e gli Stati Uniti. Salerno è diventato - sottolinea Agostino Gallozzi, presidente di Gruppo Gallozzi SpA - il porto meridionale con il maggiore numero di collegamenti marittimi che attraversano l’Atlantico ogni settimana: 2 per il Canada (Montreal, Halifax), 2 per la Costa Est degli Stati Uniti (New York, Norfolk, Baltimore, Savannah, Miami), 1 per Centro America e Caraibi, 1 per il Sud America. Naturalmente, a questi vanno aggiunti quelli verso il Mediterraneo, il Nord Europa, il Medio ed Estremo Oriente, India, Cina, Australia, Africa. Oltre venti partenze alla settimana, che rispondono pienamente alla domanda, che, spesso, sembra sfuggire a tanti: a cosa serve il porto? Oltre ad assicurare una grande opportunità di lavoro, diretto ed indotto, il porto è strategicamente decisivo per rendere più competitive le aziende manifatturiere del Sud che esportano e crescono, creando a loro volta una fondamentale catena di valore, benessere ed occupazione”.
“Anche in questa occasione desidero evidenziare che solo uno straordinario lavoro di squadra consente il raggiungimento di traguardi così importanti a livello internazionale. I miei apprezzamenti e ringraziamenti non vanno solo agli uomini e donne di SCT, ma anche allo staff della Capitaneria di Porto, dell’Autorità Portuale e dei servizi tecnico-nautici, che rendono possibile questo avvicendarsi così intenso ed efficace di tante navi, grandi e piccole, nel nostro porto”, conclude infine Gallozzi.