Una delle grandi navi da crociera che il centro storico di Venezia vede navigare lungo i suoi canali ha subito un’avaria. È successo nel Canale della Giudecca, dove la Marella Discovery, lunga 264 metri e larga 37, con un peso di 40mila tonnellate, è diventata ingovernabile a causa dei motori. L’allarme è stato immediato, dato il concreto pericolo per tutti i natanti che sfruttano il canale.

I mezzi della Capitaneria di porto sono intervenuti subito per avviare l’a manovra d’emergenza, mentre era veramente preoccupante la vicinanza del transatlantico alle Zattere, alcuni conducenti di caporetti sono stati costretti a manovre improvvise per evitare l’impatto con la Marella Discovery.

Un’emergenza dovuta a un guasto ai motori che ha avuto una durata di circa mezz’ora, per poi rientrare quando tre rimorchiatori hanno agganciato la nave per portarla nella stazione di Marittima per le riparazioni necessarie. Un episodio che non mancherà di riaprire le polemiche sul transito giornaliero di grandi navi di fronte a Palazzo Ducale e alla Basilica di San Marco.

“La nave è rimasta bloccata nel canale della Giudecca e ha creato gravi pericoli alla navigazione a pochi metri dalla riva” Afferma il portavoce del Comitato No Grandi Navi Luciano Mazzolin, che parla dell’appuntamento del 10 giugno prossimo, per chiedere che venga interdetto l’accesso in laguna per le navi da crociera.  “Tutti ci assicuravano che non potevano accadere incidenti. Questo episodio dimostra il contrario. E non è la prima volta che accadono incidenti di questo tipo con le navi da crociera. Soltanto che in questo caso le immagini, che stanno facendo il giro del mondo, dimostrano quanto pericoloso sia consentire questo genere di traffici a Venezia”.