Il presidente Americano Donald Trump, così come annunciato su Twitter, ha mantenuto la sua promessa, o minaccia. È stato firmato infatti il decreto che prevede un dazio doganale del 25% per il primo e del 10% per il secondo, per tutte le importazioni dall’estero di acciaio e alluminio, ed entrerà in vigore il 23 marzo.
“Proteggo i lavoratori americani, proteggo la sicurezza nazionale" afferma Donald Trump. Canada e Messico restano al momento fuori dalla questione dazi. Infatti con questi paesi è al momento in fase di revisione il trattato Nafta che regola il mercato unico nordamericano.
Federico Rampini su Repubblica scrive della profonda spaccatura all’interno del partito del presidente, che ha visto una rivolta interna di 100 parlamentari repubblicani e la decisione di dimissioni del capo dei consiglieri economici della Casa Bianca, l'ex presidente di Goldman Sachs Gary Cohn.