Estesi anche alle compagnie marittime residenti nell’Unione europea (a patto che abbiano organizzazione stabile in Italia) i benefici del Registro internazionale e la Tonnage Tax. La camera ha dato il via libera alla Legge Europea 2017 dopo sei mesi di confronti e discussioni.
Incluse “Agevolazioni fiscali per le navi iscritte nei registri degli Stati dell'Unione europea o dello Spazio economico europeo”, ovvero benefici e sgravi contributivi di diversi gradi, come quello del regime forfetario della “tonnage tax” e imposte del 20% sul reddito, già applicate in Italia.
Il ministero dell’Economia stabilirà entro due mesi i dettagli delle modalità di attuazione della norma, e saranno coinvolte navi mercantili e passggeri comunitarie che superano le 100 mila tonnellate di stazza.
Ancora nessuna notizia dell'emendamento Cociancich, approvato a luglio dell’anno scorso dal governo italiano.
L’emendamento in questione limita alle navi che imbarcano personale comunitario i benefici del Registro del 1998. È stato inviato a settembre a Bruxelles per dei chiarimenti, il responso arriverà tra qualche mese.