Nautica Italiana, associazione affiliata a Fondazione Altagamma, analizza nella stagione estiva l’andamento del mercato nautico italiano prevedendo risultati positivi nel 2017 per quanto riguarda l’esportazione, il rapporto domanda-offerta e la crescita di charter e grandi yacht lungo le coste nazionali.
Lamberto Tacoli, presidente di Nautica Italiana, afferma che “la voglia di nautica sta tornando sempre più nel nostro Paese e lungo le nostre coste. Dal punto di vista dei dati, per il terzo anno consecutivo si sta vivendo una ripresa del settore, che secondo le nostre stime potrebbe concretizzarsi in una crescita del 15%, un importante segnale dopo la crisi finanziaria iniziata nel 2008 che causò la perdita del 50% di fatturato per il comparto. Anche il mercato interno sta vivendo un buon momento. Le aziende italiane hanno ricominciato a vendere in Italia e continuano a crescere all’estero grazie soprattutto alla qualità del prodotto, che si conferma leader mondiale nel settore dei grandi yacht, degli accessori e in quello della “gommo-nautica”. Un dato rilevante, se si considera che la nostra industria esporta più del 75% della produzione, valore che sale al 90% se si parla di imbarcazioni superiori ai 24m”.
Il ripopolamento delle coste italiane lo dobbiamo certamente a varie componenti, come la ripresa del mercato, o anche i servizi e la portualità turistica. Solo parlando di Superyacht si contano 7000 soste ogni anno, con una permanenza di media di tre giorni (fonte Federagenti).