Un nuovo sistema di controllo da settembre sarà installato al porto di Livorno. La notizia è stata diffusa dall’Autorità di Sistema Alto Tirreno, e le modalità di accesso allo scalo labronico subiranno dei cambiamenti in vista di questa novità. Tutti i mezzi e le persone che passeranno dai varchi Galvani, Valessini, Zara e Darsena Toscana saranno infatti controllati dal Gts3 (Gate Transit Security).

Il numero di targa anteriore e posteriore, la foto del mezzo, il numero del contenitore, i dati anagrafici e la foto degli operatori, tutti i dati saranno acquisiti direttamente dal dispositivo al passaggio del veicolo.

L’Authority specifica con una nota che "un nuovo sistema di videosorveglianza, attivo h24, permetterà il controllo dei varchi con la contemporanea registrazione, condividendo i dati con la polizia giudiziaria e gli istituti previdenziali per i rispettivi controlli istituzionali: ciò consentirà di verificare in tempo reale nelle banche dati nazionali delle forze dell'ordine la presenza nello scalo livornese di persone o mezzi segnalati".

Sfruttando i dati che vengono raccolti con il Gts3, l’AdSP dell’alto Tirreno, in collaborazione con l’Agenzia delle Dogane e le altre autorità competenti, ha messo a punto un metodo che renderà più veloce l’uscita della merce dal porto. Il camionista infatti non sarà più obbligato a scendere dal veicolo per le procedure doganali, potrà invece transitare in maniera rapida grazie all’acquisizione dei dati per via telematica.