Genova - Antonio Sartorato e Marco Noris, i due ufficiali della capitaneria di porto, sono stati sospesi per sei mesi dalle loro mansioni dal giudice per le indagini preliminari Ferdinando Baldini, con l’accusa di falso nell’ambito dell’inchiesta sulle false certificazioni rilasciate a navi passeggeri e mercantili dal Rina, il Registro italiano navale.
La guardia di finanza, nella figura del Pm Walter Cotugno, aveva chiesto per loro un anno di sospensione. Interrogato e indagato per falso anche il contrammiraglio della capitaneria di porto Luigi Giardino.
Ai domiciliari sono finiti anche due ingegneri del Rina, Marco Benzi e Giorgio Ceroni, ma per quest’ultimo il gip ha revocato gli arresti. Almeno 35 le persone che sembrano essere coinvolte in questa polverosa vicenda: le accuse rivolte ai funzionari del Registro Navale riguardano alcune modifiche che sarebbero state apportate a certificazioni di sicurezza delle navi, in particolare della Jolly Nero (la nave che abbattè la Torre Piloti del porto di Genova) sotto pressione delle stesse compagnie.