Sala macchine in pessime condizioni e a rischio incendio. È questo
l'esito del sopralluogo delle Capitanerie di porto di Napoli del nucleo
“Port State Control” (Psc) che hanno emanato il 26 luglio un
provvedimento di fermo (ai sensi della direttiva 2013/38 della Comunità
europea recepita dall’ordinamento legislativo italiano con il D.Lgs 67
del 2015) nei confronti della nave Nazlikix, battente bandiera turca e
con un carico di grano.
Il fermo è stato emanato a seguito di un'ispezione effettuata dagli ispettori del Psc, guidati dal capitano di fregata Gennaro Fusco, che hanno rilevato condizioni “sub-standard” secondo le normative internazionali per la sicurezza della navigazione: sala macchine in cattive condizioni, tutti gli impianti principali di propulsione ed ausiliari erano in uno stato di manutenzione «estremamente carente» con perdite di olio combustibile a rischio incendio. Al momento l’unità risulta ancora ferma nel porto di Napoli, in attesa che vengano ripristinati gli standard minimi per poter essere nuovamente autorizzati a navigare. L’unità dovrà essere sottoposta ai controlli da parte degli ispettori del registro di classifica turco, responsabile del rilascio della certificazione di sicurezza.
Il nucleo Psc della Capitaneria di Porto di Napoli, guidata dall’ammiraglio Arturo Faraone, l'anno scorso hanno sottoposto oltre 40 navi ad ispezione, di cui 4 risultate positive e fermate.