Cari Soci e Colleghi,
siamo recentemente venuti a conoscenza di alcune critiche, in alcuni
casi piuttosto esacerbate, che ci sono state rivolte per le vie brevi da
parte di alcuni soggetti esterni al Collegio e che vertono
principalmente su alcune delle iniziative da quest’ultimo portate
avanti.
Si tratta di contestazioni che riteniamo del tutto infondate e che necessitano una ferma opposizione da parte nostra, in quanto tese esclusivamente a screditare il ruolo e il prestigio che il Collegio ha saputo guadagnarsi nei suoi settant’anni di vita nel mondo marittimo.
Sul punto, è sufficiente rimarcare che la nostra Associazione, fin dalla sua fondazione nel 1946, ha sempre offerto la propria opera al servizio degli ufficiali e, più in generale, di tutti i marittimi, tanto da guadagnarsi molteplici attestati di merito in ragione dell’attività svolta. Tra questi emerge, a titolo esemplificativo, il riconoscimento della personalità giuridica, che contraddistingue il Collegio come unica associazione di categoria a essere in possesso di tale prerogativa.
E così, anche grazie alle attività e alle iniziative quotidianamente portate avanti con passione, competenza e a titolo gratuito dai propri rappresentanti, il Collegio conta oggi circa 2500 soci e dispone di due uffici compartimentali – quello di Genova, che è anche sede nazionale, e quello di Napoli – che sono sempre aperti e disponibili a soddisfare qualsiasi esigenza degli iscritti.
Non solo. Come a Voi certamente noto, la nostra associazione trova la sua espressione nel proprio organo di stampa “ Vita e Mare”, che, fin dalla sua nascita, raccoglie le voci dei soci e degli altri protagonisti dello shipping trattando i temi di attualità e le problematiche più rilevanti nel settore.
Alla luce di quanto precede, riteniamo che non possa sussistere alcun dubbio circa la serietà dell’associazione nello svolgimento dei propri compiti istituzionali, in primis quello di assistenza a tutti gli ufficiali e i marittimi iscritti, dai più giovani, che si affacciano per la prima volta al mondo del lavoro sul mare, ai colleghi più esperti.
Proprio nell’ambito di tale attività di assistenza e supporto agli iscritti, già da molti anni il Collegio propone ai propri soci, attraverso un broker specializzato, un’assicurazione del titolo professionale che operi in caso d'incidente.
È proprio con riferimento a questa interessante opportunità che siamo stati recentemente oggetto di attacchi diretti da parte di altre associazioni di marittimi circa la validità di detta assicurazione nonché sulla gestione del premio assicurativo che il Collegio riscuote per conto della società di assicurazione. Tali critiche si sono in alcuni casi rivelate vere e proprie accuse riguardo alla correttezza amministrativa del Collegio e, pertanto, non possono più essere tollerate dall’Associazione.
È bene precisare che la politica del Collegio non è mai stata quella di scendere a questo livello di polemica con i propri concorrenti, né è nostro interesse iniziare a farlo; tuttavia, fatte salve le eventuali ulteriori iniziative che il Consiglio si riserva di assumere a norma di legge e di Statuto, ci pare necessario rigettare integralmente e nel modo più assoluto dette illazioni, in quanto destituite da ogni fondamento e fortemente lesive della reputazione del Collegio e dei suoi organi rappresentativi.
Su punto, ci preme rammentare che il bilancio del Collegio viene redatto annualmente e sottoposto all' approvazione dei propri organi interni previo espletamento di accurate verifiche e conseguente ottenimento delle necessarie certificazioni di consulenti esterni. Peraltro, come a Voi certamente noto, i bilanci dell’associazione sono sempre accessibili presso i nostri uffici e, pertanto, risultano sempre a disposizione dei soci che chiedano di consultarli.
Quanto all’assicurazione dei titoli professionali da noi proposta, non possiamo che invitare i soggetti interessati a confrontare in prima persona l’offerta di cui trattasi con quelle disponibili sul mercato e a fare liberamente la propria scelta, restando naturalmente a disposizione dei soci, in piena conformità con i nostri scopi statutari, per qualsiasi delucidazione essi ritenessero opportuna.
Il Collegio, infatti, opera da sempre nella massima trasparenza nei confronti dei propri soci e intende continuare a farlo negli anni a venire, trattandosi dello strumento più efficace per perseguire al meglio i propri primari scopi di assistenza e tutela professionale di tutti Voi iscritti.
Cordiali saluti
Il Presidente Nazionale
Com.te Giovanni Lettich