Depositata un’interpellanza a Delrio per chiedere la revisione della sovvenzione pubblica. Moby intanto avvia le linee estive da Genova, potenziate e con segmentazione della clientela.
Lo stesso giorno in cui il Senato approvava l’ormai famigerato “emendamento Cociancich” sulla legge delega per la revisione del Registro Internazionale, alla Camera prendeva forma un’altra partita legata alla guerra del Mar Tirreno in corso da mesi fra Vincenzo Onorato ed Emanuele Grimaldi.

I deputati del gruppo misto Mauro Pili e Giuseppe Pisicchio, infatti, hanno depositato martedì scorso una lunghissima interpellanza urgente, rivolta al Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Graziano Delrio e dedicata al “collasso” cui sarebbero giunti, secondo gli interpellanti, i trasporti da e per la Sardegna, con particolare attenzione a quelli marittimi.

Facendo ampi riferimenti all’istruttoria Antitrust avviata poche settimane fa sulla condotta delle società del gruppo Onorato Armatori e citando la competizione con Grimaldi recentemente esacerbatasi, Pili e Pisicchio, chiedono a Delrio “se non ritenga il Governo di dover assumere iniziative per revocare con urgenza la convenzione con la società Cin per palese violazione delle regole elementari del mercato e per aver attuato in modo grave e reiterato quello che appare un monopolio ai danni della Sardegna e dei sardi; se non ritenga di dover bloccare ogni tipo di contributo statale alla società Cin Tirrenia perché ingiustificato sotto ogni punto di vista, considerato l'abbattimento dei costi di servizio e il mantenimento inalterato degli esorbitanti costi di trasporto; se non intenda, per quanto di competenza, di dover intervenire con urgenza nel settore de trasporto marittimo delle merci al fine di evitare quelle che agli interpellanti appaiono, da parte di Tirrenia, condotte non trasparenti, fortemente discrezionali e gravemente lesive del servizio pubblico; se il Governo non ritenga di assumere iniziative, anche alla luce delle azioni legali promosse da aziende private, per ridefinire, con somma urgenza, le convenzioni relative agli oneri di servizio pubblico”.

Trattandosi di interpellanza urgente, la risposta del Governo dovrebbe arrivare fra una settimana, anche se, come è noto, le regole sugli atti ispettivi dei parlamentari vengono raramente rispettate.

Nel frattempo Moby, altra società di Onorato Armatori, ha annunciato l’avvio dei collegamenti estivi Genova-Olbia e Genova-Bastia. Fra le novità della tratta fra Liguria e Sardegna il potenziamento dell’offerta (tre navi per 6.040 i passeggeri e a 2.115 i posti auto giornalieri) e la segmentazione della clientela: su Moby Drea e Moby Otta infatti saranno disponibili diverse offerte di viaggio, con la possibilità di scegliere cabine di differente confort e servizi diversi.