La società Fincantieri mira a diventare il leader mondiale nel processo che guiderà la transizione energetica per le grandi navi e nella costruzione e gestione di unità sempre più automatizzate e digitalizzate.
Questo il principale obiettivo da raggiungere per l’amministratore delegato Pierroberto Folgiero, che ha presentato il piano industriale 2023-27 i cui punti cardini si basano appunto su “distintività e sostenibilità”.
Il piano prevede un utile netto a partire dal 2025 con Ebitda margin di circa il 7% nel 2025, con aumenti all’8% nel 2027, e ricavi per 8,8 miliardi nel 2025 e per 9,8 nel 2027.
Una crescita che sarà possibile grazie a tre elementi chiave: navi da crociera, navi militari e navi specializzate offshore in cui Fincantieri punta a divenire pioniere nell’abilitazione delle più moderne tecnologie presenti sul mercato.
Grazie all'accelerazione del processo di transizione ecologica e digitalizzazione, si verificherà un aumento della richiesta di navi equipaggiate con tecnologie all’avanguardia e alimentate da motori di nuova generazione.
Infine digitalizzazione e transizione ecologica ricopriranno una parte fondamentale anche nello sviluppo di unità offshore all’avanguardia con controllo remoto e propulsione green, destinate a rivoluzionare le operazioni in mare.