L’Unione Nazionale Imprese Portuali ha stilato un documento intitolato “Position Paper” rivolto al mondo della politica dove sono indicati obiettivi e proposte a lungo termine per rilanciare l’economia dei porti italiani e non solo.
Tra i temi presentati da Uniport vi sono infatti lavoro, sviluppo sostenibile delle infrastrutture, regolamentazioni e concessioni terminalistiche.
Uniport - che rappresenta le imprese portuali con un fatturato di circa un miliardo e con oltre 4000 lavoratori che movimentano oltre il 50% dei containers dei porti nostrani - ha reso pubblico sul proprio sito il testo integrale del Position Paper.
Quest’ultimo si concentra su sette diversi capitoli: il primo riguarda il lavoro e la regolamentazione dei costi, a seguire troviamo le procedure e i costi delle concessioni terminalistiche, efficientamenti della regolazione, infrastrutture portuali e di rete, ambiente e infine revisione dell’ordinamento portuale.
Nel corso del mese di dicembre il Position Paper sarà al centro di diversi incontri istituzionali con rappresentanti delle istituzioni, media e stakeholder del settore portuale.