La concessione per la costruzione e gestione del nuovo terminal crociere del porto di Messina è stata affidata al gruppo Msc dall'Autorità di sistema portuale dello Stretto. Il progetto, realizzato in partenariato pubblico-privato con Messina Cruise Terminal, società del gruppo Msc, avrà una durata di 21 anni (un anno di costruzione e venti anni di gestione).
Il terminal, situato sulla banchina Colapesce, sarà costruito per minimizzare gli spostamenti dei passeggeri verso l'ingresso in città e i parcheggi dei pullman. Il layout è stato concordato con agenti marittimi, istituzioni e operatori portuali, superando le criticità del progetto originario.
La struttura di circa 1,900 metri quadri sarà una piazza coperta senza appoggi intermedi, garantendo flessibilità d'uso. L'accesso principale sarà dal lato nord, con una sala bagagli di 400 metri quadri e una hall per il controllo dei passeggeri. L'area di imbarco sarà divisa per consentire l'imbarco contemporaneo su due navi.
Il terminal sarà multiuso, ospitando eventi invernali e di bassa stagione. Il bar-ristorante e i negozi saranno aperti ai crocieristi durante le operazioni di attracco e alla pubblica fruizione in assenza di navi, mantenendo il legame tra la città e il porto.
La realizzazione prevede la demolizione della tensostruttura esistente dopo la messa in esercizio del nuovo terminal, limitando al minimo l'interferenza con le attività attuali. Si darà attenzione alle energie rinnovabili e ai consumi energetici, con impianti fotovoltaici, filtri elettrostatici, sistema anti-legionella e recupero delle acque meteoriche.
L'infrastruttura includerà un impianto di diffusione sonora, un info point digitale per informazioni ai passeggeri e sarà completata in 315 giorni naturali e consecutivi.