La Cina supera la Grecia, un sorpasso storico nella classifica della più grande flotta mercantile mondiale in termini di stazza lorda.
Lo certificano i dati di Clarckson Research con la sua ultima graduatoria, in cima Pechino con 249,2 milioni di tonnellate lorde, al secondo posto Atene con 249 milioni di tonnellate lorde. In terza posizione è collocato il Giappone con 181 milioni di tonnellate lorde, seguito dalla Corea del Sud con 66 milioni e dagli Stati Uniti sempre con 66 milioni di tonnellate lorde.
Il primato cinese, riferisce Clarkson, si evidenzia in particolare grazie alla flotta di navi portarinfuse (quota di mercato del 24% globale) e portacontainer (16%).
Altro punto di forza che ha permesso al paese di raggiungere questo traguardo è l'importanza della capacità produttiva dei suoi cantieri navali, pari attualmente al 40% di quella globale e al primo posto al mondo, avendo superato quella dei colleghi sudcoreani.
"L’industria marittima cinese è in continuo sviluppo e il nostro ruolo di più grande hub manifatturiero del mondo rimane saldo. Questi fattori contribuiscono a questo alto posizionamento” ha commentato Li Yanqing, segretario generale dell’Associazione cinese dell’industria cantieristica nazionale, parlando al Global Times, quotidiano ufficiale del partito comunista del paese.
Dura invece il primato della Grecia nella classifica della flotta mondiale in termini di portata lorda (423 milioni di dwt); il paese ha inoltre ancora una posizione di leadership nei segmenti delle unità tanker ed Lng carrier.