Il World Ocean Council (WOC) è un'alleanza globale e intersettoriale di leadership dell'industria oceanica impegnata nella "Corporate Ocean Responsibility", con un approccio unico per affrontare i problemi che riguardano la sostenibilità degli oceani e la gestione dei mari.
Il WOC è partner del progetto europeo "Strategies for the Evaluation and Assessment of Ocean based Carbon Dioxide Removal" (SEAO2-CDR), lanciato per migliorare la possibilità di catturare l'anidride carbonica (CO2) dall'atmosfera e immagazzinarla nell'oceano.
Il progetto, spiega Hellenic Shipping News, esaminerà se il trasferimento dell'anidride carbonica nell'oceano, potrà essere utilizzato come metodo adeguato per rimuovere la CO2 dall'atmosfera. Allo stesso tempo, gli scienziati avvertono che probabilmente raggiungeremo il limite di 1,5 °C fissato dall'accordo sul clima di Parigi entro il 2027, con l'eccesso di carbonio nell'atmosfera che contribuisce in modo determinante alle temperature più elevate.
Le aziende di tutto il mondo stanno già iniziando a prendere seriamente in considerazione l'OCDR (ocean-based carbon dioxide removal), in una varietà di forme, tra cui: l'aumento della quantità di CO2 che può essere assorbita nell'acqua di mare contrastando l'acidificazione degli oceani, l'incremento della produttività delle alghe che consumano CO2 durante la fotosintesi e l'affondamento delle alghe nell'oceano profondo dove il carbonio può essere bloccato all'interno di rocce e sedimenti.
SEAO2-CDR è un progetto interdisciplinare che abbraccia 13 organizzazioni europee.